The Society è una serie televisiva statunitense del 2019 creata da Christopher Keyser e diretta da Tara Nicole Weyr e Marc Webb.
La serie è ispirata al romanzo Il signore delle mosche di William Golding.
La prima stagione, composta da 10 episodi, è stata distribuita da Netflix il 10 maggio 2019, in tutti i paesi in cui è disponibile.
Netflix potrebbe aver costruito le sue prime serie originali inizialmente intorno agli adulti, ma in questi giorni, ama davvero gli adolescenti, specialmente gli adolescenti che si comportano male.
Questa è la pietra angolare di The Society, una serie costruita intorno alla premessa di ciò che accade a 200 adolescenti che pensano di andare in gita scolastica, e sono invece depositati in una versione in copia carbone della loro piccola città, tranne dove però gli adulti sono scomparsi.
Le cose non sono poi così male all’inizio per i ragazzi ma la situazione assume rapidamente una nuova urgenza mentre lentamente si rendono conto che sono stati completamente tagliati fuori dal resto del il mondo.
Come, esattamente, i ragazzi sono finiti in quest’universo a specchio è una domanda che solo in qualche modo infesta la serie, poiché alla fine il mistero dietro la sua premessa viene de-enfatizzato in favore dei bambini che scoprono che la loro sopravvivenza richiederà un forte dovere di crescere, velocemente.
Questo teoricamente rende lo spettacolo un microcosmo per discutere questioni filosofiche che circondano la creazione di una società come questa, così come un’opportunità per esplorare la natura del potere, mentre sorgono le fazioni e si combatte per il controllo.
E mentre lo spettacolo si trascina un po’’nei suoi primi episodi, mentre i ragazzi continuano a essere distratti dai problemi più grandi e dalle loro difficoltà interpersonali, il ritmo migliora drammaticamente nella seconda metà della stagione mentre il dramma s’intensifica.
“Siamo in un episodio di ‘Riverdale’ o nella Russia sovietica?” chiede un adolescente, e la risposta finisce per essere molto più quest’ultima.
Per suo merito The Society, per il suo impegno nell’esplorare le grandi questioni sollevate dalla premessa, in particolare riguardo a come i ragazzi potrebbero venire a gestire l’un l’altro e le loro risorse, è indiscutibile che la società ad-hoc sviluppa rapidamente la vita e la morte.
Mentre esplora lo scontro tra le varie autonomie, The Society offre ai suoi personaggi un nuovo posto senza storia di sistemi rotti e l’opportunità di creare una nuova struttura di coesistenza.
È affascinante e frustrante vedere gli adolescenti costruire un mondo idealista e poi lottare per mantenere i loro valori.
Detto questo, a un certo punto il dramma diventa davvero avvincente, poiché lo show alla fine rivela di cosa si tratta veramente: una resa crudele con il fatto che questi ragazzi sono dovuti crescere troppo velocemente.
E in questi giorni, con i cambiamenti climatici e le sparatorie scolastiche e governi che marciscono dall’interno, gli adolescenti potrebbero trovare The Society dolorosamente riconoscibile.
Valerio Sembianza